fbpx
Scroll Top

DOMICILIARITÀ 2.0

Il nuovo progetto firmato ULSS 9 per l’innovazione nella gestione, nella cura e nella valorizzazione della persona anziana a domicilio

É stato presentato dalla Ulss 9 Scaligera sabato 25 gennaio il progetto “Domiciliarità 2.0: innovazioni nella gestione, cura e valorizzazione della persona anziana a domicilio” sostenuto con un contributo di € 420.000 dalla Fondazione Cariverona nell’ambito del Bando Welfare & Famiglia 2019.

Il Progetto Domiciliarità 2.0 intende promuovere, sostenere, favorire la permanenza a casa degli anziani, anche in condizioni di fragilità e non autosufficienza garantendo il diritto a vivere, con gli aiuti necessari, a casa propria. L’Azienda ULSS 9 Scaligera è capofila del progetto, che coinvolge ben 37 Comuni della provincia veronese, facendosi promotrice dell’idea del progetto di mettere a sistema un insieme di dispositivi, già sperimentati con successo, al fine di creare una rete sociale di sostegni che fronteggi le esigenze delle famiglie di aiuto, relazione, accompagnamento.

L’Azienda ULSS 9 nel Progetto Domiciliarità 2.0 assume funzioni di coordinamento, connessione, lavoro di rete, regia, gestione delle risorse e valutazione a livello macro. Le 37 Amministrazioni Comunali del Distretto Ovest Veronese e altri Comuni della Pianura Veronese, partners del Progetto, sono i tutori dei bisogni degli anziani in condizioni di fragilità e assumono il ruolo di attuatori di un nuovo sistema di servizi.

Con Domiciliarità 2.0 i servizi, gli operatori dei servizi socio-educativi di base, i centri servizi residenziali e le cooperative, insieme e in collaborazione tra loro, garantiscono la presa in carico dei bisogni degli anziani con progetti di vita il più possibile attivi e attenti alla fragilità. Il Progetto intende creare un nuovo sistema di domiciliarità che ottimizza risorse e competenze, in cui non solo i servizi ed il terzo settore sono attivi e coinvolti, ma la stessa Comunità viene valorizzata e diventa protagonista nel sostenere la domiciliarità con le proprie relazioni di aiuto che nascono nella spontaneità, gratuità, amicizia, vicinanza e solidarietà.

Il progetto, con un’utenza potenziale di oltre 80.000 over 65, è finalizzato sia ad integrare tra loro alcuni servizi frammentati e forniti da diversi enti con l’intento di migliorarne qualità, efficienza, accessibilità e disponibilità, sia a mettere a sistema dispositivi innovativi sperimentati con successo in alcuni Comuni partner (custode sociale, affido anziani, gruppi di supporto per i caregivers, centri aggregativi) attraverso il coinvolgimento di servizi, enti, terzo settore, comunità.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’azienda ULSS 9.

Altri aggiornamenti

Wondrous Machines, la rassegna feltrina per promuovere la cultura organistica

Tornano a risuonare le voci degli organi storici delle chiese feltrine per la sesta edizione dell’iniziativa

Sinergie, il bando che unisce terzo settore ed imprese

Fondazione Cariverona sostiene 15 progetti innovativi nati dalla collaborazione tra realtà profit e non-profit per rispondere ai bisogni dei cittadini

Cambiare il mondo uno scambio (interculturale) alla volta

Si è tenuta ieri la cerimonia di consegna delle borse di studio Intercultura che permetteranno a 11 studenti di talento di trascorrere il prossimo anno scolastico in Paesi dell’America Latina, dell’Europa e dell’Asia

Bando Welfare generativo: risposte concrete per combattere le nuove povertà

L’iniziativa da 3 milioni di euro sostiene azioni che – grazie al coinvolgimento e all’ascolto delle comunità e alla partecipazione dei destinatari finali dei servizi – soddisfino con maggior efficacia i bisogni locali

Iscriviti alla newsletter

Compila il form per ricevere la newsletter di Fondazione Cariverona. Lasciando i tuoi dati rimarrai aggiornato sui nostri bandi, iniziative ed eventi !