fbpx
Scroll Top

FONDAZIONE IN MUSICA

Organi storici del vicentino: un patrimonio da ascoltare

19 agosto 2024 

Giunto alla 27ª edizione, il festival concertistico internazionale propone 29 concerti gratuiti con grandi artisti italiani, internazionali e giovani talenti, tra cattedrali e chiese di campagna

Giunto alla 27ª edizione, il festival concertistico internazionale propone 29 concerti gratuiti con grandi artisti italiani, internazionali e giovani talenti, tra cattedrali e chiese di campagna

organ-7103541_1280

29 concerti, 27 edizioni, 2 organi restaurati: sono questi i numeri del festival concertistico internazionale “Organi storici del vicentino: un patrimonio da ascoltare” che si è aperto il 9 agosto con il primo appuntamento al Tempio di San Lorenzo, a Vicenza. La rassegna, sostenuta in parte anche da Fondazione Cariverona, punta a celebrare uno strumento musicale che ha contribuito a segnare indelebilmente l’identità e le tradizioni del territorio.

Quello vicentino è infatti uno dei patrimoni organari più pregiati al mondo, che può contare su circa 100 esemplari di cui una sessantina oggi restaurati e in funzione. Una ricchezza valorizzata anche attraversi le numerose edizioni della rassegna, che in questi anni hanno coinvolto ed emozionato il pubblico con più di 700 concerti totali.

“Il patrimonio organario vicentino è uno dei più pregiati al mondo: conta su circa 100 strumenti musicali originali, di cui una sessantina restaurati e oggi in funzione”

Il programma: un mix di grandi artisti internazionali e giovani talenti

E anche per il 2024 il programma del festival offre una proposta di alta qualità. Gli appuntamenti, che proseguiranno fino al 22 dicembre, alternano cattedrali e chiese di campagna, con interpreti italiani e artisti internazionali, provenienti da Germania, Spagna, Francia, Svizzera.

Un’attenzione particolare è inoltre riservata ai giovani talenti, con l’esibizione di dieci under 35 tra i quali i finalisti della terza edizione del Concorso organistico internazionale “Brazzale” di Vicenza.

Il prossimo concerto si svolgerà mercoledì 21 agosto alle 20.45 presso il Duomo di Asiago: il protagonista sarà Franz Günthner, dalla Germania. Tra gli altri eventi da mettere in agenda quelli che segnano l’inaugurazione ufficiale di due organi scrupolosamente restaurati e rimessi in funzione: il Pugina 1896 di Cologna Veneta (8 settembre, ore 17) e il Zordan 1888 – Ruffatti 1975 della chiesa parrocchiale di Caldogno (22 settembre, ore 18).

Franz Günthner al Duomo di Asiago, mercoledì 21 agosto ore 20.45
Franz Günthner al Duomo di Asiago, mercoledì 21 agosto ore 20.45

La formula della rassegna “Organi storici del vicentino: un patrimonio da ascoltare” è rodata e prevede, accanto a organisti di talento, altri strumenti o voci, come le percussioni, il clarinetto, il flauto, i violini e le compagini corali, altra eccellenza del territorio vicentino. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.

Zanovello: “Una forza aggregativa anche per le comunità più piccole”

Ideatore e anima del festival “Organi storici del vicentino: un patrimonio da ascoltare” è il direttore artistico Enrico Zanovello. Al suo fianco, oltre alla Fondazione, Asolo Musica, il Conservatorio di Vicenza, la Provincia di Vicenza, le amministrazioni comunali, ma anche i parroci, i partner, i volontari.

Conferenza stampa di presentazione
Conferenza stampa di presentazione

“Il festival – ha spiegato Zanovello nel corso della conferenza stampa di presentazione – ha portato in questi anni più di 700 concerti nelle chiese che custodiscono strumenti preziosi. Ha offerto incontri musicali di alto livello artistico, con interpreti all’organo provenienti da tutto il mondo, affiancati a un centinaio di cori e altrettanti solisti. Una forza aggregativa di assoluta efficacia, tanto che il festival si è rivelato la risposta più immediata ed efficace al bisogno di buona musica anche per le comunità più piccole”.

“In questi anni il festival ha offerto incontri musicali di alto livello artistico, con interpreti all’organo provenienti da tutto il mondo, affiancati a un centinaio di cori e altrettanti solisti”

Iscriviti alla newsletter

Compila il form per ricevere la newsletter di Fondazione Cariverona. Lasciando i tuoi dati rimarrai aggiornato sui nostri bandi, iniziative ed eventi !